Di cene, crani ed enzimi

Tu prendi un fratello maggiore in piena fase espansiva.
E prendi il fratellino minore in piena crisi di fame.
Metti il fratello maggiore su una sdraietta.
Metti il fratellino minore in braccio al maggiore.

Poi stai lì a guardarli mentre si fanno le coccole.

Nel frattempo la cena è sui fornelli.

Poi, dal bagno, emerge iPapy, con la faccia soddisfatta di chi ha lungamente letto news sul WC.
Vede i tati e subito prende la macchina fotografica per immortalarli.
(non chiedete le foto che, al solito, non uploaderà mai NdR).

A quel punto iMamy dice: Guardi tu i bimbi che vado a finire la cena?

Sì, sì, risponde iPapy convinto.

iMamy si avvicina ai fornelli, prende la carne per iBaby e la fa a pezzettini.
A quel punto risuona, orrendo, un chiaro STONCK da cranio infantile che finisce sul pavimento.
iMamy si gira, Cesare è in piedi con il naso per aria a seguire l’odore del cibo, Ulisse a faccia in giù sul tappeto, troppo incredulo anche solo per pensare di piangere.

E iPapy?
iPapy se ne esce con un ineffabile:
Ma Cesare, perché l’hai fatto cadere?

Non so com’è, ma l’eco di questa casa ha ripetuto un perché, beve?

Non c’è niente da fare: gli uomini hanno davvero un enzima in meno.

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Comments

12 Giugno 2007 at 22:12

iMamy, ovvero l’Emilia Fede dei blogger, distorce sempre la realtà in vari punti. Vi basti sapere che il rumore era CLUNK e non STONCK…



D.
12 Giugno 2007 at 22:17

o Bolso, è ora di cambiarle quelle ventose…



12 Giugno 2007 at 22:19

Altro fatto distorto: sul WC non ho letto news, ho twitterato, e chattato via Skype (per fortuna solo testo, no audio e video)



Elena
13 Giugno 2007 at 07:24

Daria, NON dico più niente,
sappi solo che TI capisco!

Elena

Non é vero …. devo scrivere qualcosa!!!!!!

Donna = stereo, braun mipimer, dea kalì, multi, etc…

Uomo = mono, e basta



Angela
13 Giugno 2007 at 08:40

D, sappi che da un’altra parte della città ce n’è uno uguale al tuo: water & pc, macchina fotografica, “sì sì” di serie e – puntuale, dopo qualche evento perfettamente prevedibile – l’espressione di chi cade dal pero.



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