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Allora vi mando a casa…

Non è proprio Bidibibodibibù ma queste magiche parole dall’accento marchigiano hanno cambiato tutto: il corridoio del reparto si è fatto immediatamente più piccolo e la porta azzurra dell’ingresso davvero raggiungibile.

E anche la scatola dei ricordi, altrettanto improvvisamente, è diventata troppo piccola per contenerli tutti.
Un’incredibile big bang, rutilante esplosione primigenia di lacrime e sorrisi, di sensazioni e pensieri.

E così il gatto della rianimatrice, quello che cerca di pescare il pesce rosso col retino, va a braccetto con gaussiane, poissoniane e statistiche che fanno bene solo ai medici.

La pacca sulle spalle del medico di poche parole a consolare il mio pianto alla notizia del reintervento, con i sorrisi aperti di Emanuele, 20 giorni più di Cesare e il triplo di peso. E quelli di Nicholas, che possiamo solo immaginare, visto che è ancora in terapia semintensiva e non l’abbiamo mai visto.

L’abbraccio di Ana dalla nuova capigliatura rosso fiammante. Olga che si sposa.
Gasperina che va a Imola. Claudio preso da giroscopi e reazioni esotermiche.
La bellezza di Deborah e Damina con il cappello da Babbo Natale.

Il cardiochirugo sulle scale con il casco in mano: Dottore, allora siamo di nuovo suoi clienti…. E la corsa a raggiungerlo quando, senza casco, l’abbiamo visto uscire dalla sala operatoria. Sguardo stanco e sereno.

I bellissimi occhi di Morena. Quelli, altrettanto belli, di Alessia.
La lastra è fetida: come medico e come rianimatore non mi spiego come faccia a respirare da solo. Ma ce la fa.

La gara di affetto e solidarietà delle amiche del forum. I loro biglietti che tanto ci hanno commosso. La tutina di Natale della zia Fiora. Le facce buffe di Richard. Il disegno di Valeria. Elena e la sua truppa.

A cosa dobbiamo stare attenti d’ora in poi?

– Be’, credo che ormai l’occhio ve lo siate fatti…

La promozione a topo da spalla.

Alibi e Clotilde a controllare che si tratti proprio del loro di umanino.
Il diploma di bambino coraggioso.
Lo sguardo verso il cielo. Azzurro e limpido come non mai a guardarci dall’alto.
E il ragazzo alto cui ieri è stato regalato un cuore nuovo: un paracadute c’era anche per lui.

Piccole quotidianità di un lungo viaggio avventuroso.

Ci ritroveremo tutti e sei a mangiare strudel e bere the, amica mia.

E alla nostra tavola ci sarà un posto per Valentina. E per Nicholas. E per Vittorio.

E per Anna, Matteo, Larissa Maria.

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Comments

19 Dicembre 2004 at 17:57

dalla tua sofferenza, dalla tua testardaggine, dalla tua voglia di vita e dalla forza dei tuoi genitori tutti noi abbiamo imparato tanto
grazie tatino
ba francy e teresa



Anonymous
19 Dicembre 2004 at 18:42

Ricordo come se fosse ieri il giorno che vi abbiamo conosciuti.
Noi ci lamentavamo della nostra sorte e voi a consolarci.
Mi chiedo dove ne trovavate la forza, visto il peso che stavate portando sulle vostre spalle. Se ci ripenso mi sento piccolo piccolo, visto che nostro figlio è tornato a casa ben prima del vostro.
Siete le persone migliori che abbiamo mai incontrato e ogni giorno ringrazio il buon Dio di avervi messo sulla nostra strada.
E’ la forza di quelli come voi che fa muovere il mondo!



19 Dicembre 2004 at 22:39

Abbiamo viaggiato con voi. Grazie per avercelo permesso. E’ stata un’esperienza unica.

Ti vogliamo bene, Cesare!

Folletto&Federico&Renato.



20 Dicembre 2004 at 09:47

Grande Cesare! Sei tornato a casa, sei pronto a crescere e a diventare un piccolo Fed. Grande Cesare, hai smosso i cuori di tutti, hai intenerito grandi e piccini, hai fatto usare internet a mia mamma, hai dato tanto a tutti noi e tutti noi te ne siamo grati.

Buon Natale piccolo Cesare, che Gesù Bambino ti possa portare tutto ciò che desideri, che Gesù Bambino possa portare anche ad iPapy e iMamy tutti i loro desideri, sicuro che forse un regalino l’hanno avuto già in anticipo 🙂

Grande Cesare!



Anonymous
20 Dicembre 2004 at 10:29

Che dire….EVVIVA!! Non ci sono parole ad esprimere la gioia nel vedere il “nostro” grande guerriero che finalmente si gusta il meritato riposo dopo tante dure battaglie! Finalmente tra le braccia della sua grande famiglia, finalmente coccolato dai suoi amici, finalmente al sicura nella sua culla! Voglio ringraziarvi per quanto ci avete dato in questi mesi, per averci insegnato quanto possa essere inesauribile il coraggio e quanta forza possa darci la speranza…grazie a voi e grazie naturalmente al piccolo grande tatino…maestro di vita!

1 bacio grande
Angela&Flavio



20 Dicembre 2004 at 10:48

Ragazzi, siete voi che avete dato tantissimo a noi!

Insegnare poi? Non c’è neanche la cattedra… 🙂

iBaby andra’ avanti, comunque: Tatino deve crescere affrontando altre prove ospedaliere e non. E sicuramente nel frattempo ci sarà qualcosa di buffo da raccontare sul blog!

Un bacio a tutti,
Fed e Daria

P.S.: non siamo riusciti a capire chi siete voi che ci avete conosciuto in reparto (qualche commento piu’ su). Scriveteci in privato all’indirizzo di tatino e raccontateci come sta il vostro pargolo.



Anonymous
20 Dicembre 2004 at 11:14

Vi auguro con tutto il cuore di trascorrere un sereno Natale.
Grazie

Nadia e Alice



20 Dicembre 2004 at 13:41

bello bello bello, e’ il natale piu’ bello che si poteva immaginare!
adoro le favole con il lieto fine, soprattutto in questo periodo dell’anno: tanti auguri!

roby

p.s. “o maaaammaaaaa! tutti questi biglietti e io non so ancora leggere!”

ipse dixit tatino!



Anonymous
20 Dicembre 2004 at 15:11

Cosa aggiungere a quanto già detto da chi ci ha precedute? Nulla se non che anche per noi sarà un Natale con un regalo in più…Pensare al piccolo Tatino coccolato, nella sua casa,dal calore dei suoi genitori è il più bel regalo che potessimo ricevere…
Grazie a te Cesare ed ai tuoi magnifici Genitori, grazie per il grande insegnamento che ci avete donato…
Buon Natale. Lo sarà sicuramente.
Paola, Aurora e Stefano



Anonymous
20 Dicembre 2004 at 18:12

E’ tutto il giorno che penso a cosa scrivervi…… non ci sono parole per dimostrarvi la mia felicità!!!!
Mi congratulo per l’ennesima volta con Daria, con Federico e soprattutto con Tatino per la forza, la tenacia dimostrata.
Un grande bacio e l’ennesimo grazie per i vostri insegnamenti…… siete stati il mio paracadute.
Barbara



Anonymous
21 Dicembre 2004 at 10:27

E’ come il più bello dei regali di Natale, sapere che Tatino è a casa! Tanti anzi tantissimi auguri perchè questi giorni, troppo a lungo attesi…siano uno più bello dell’altro!!! ^_^
Daria, appena il server di supereva si riprende ti scrivo! Baci
Yuza



Anonymous
21 Dicembre 2004 at 15:48

Che bella notizia!
non so cosa dire…sono commossa!!!
speravo proprio che poteste avere a casa il vostro Tatino per Natale…
ed eccolo li’, finalmente insieme a voi.
Tanti tanti auguri per il Natale e per il futuro.
Un abbraccio forte e spero di vedervi presto, in particolare
spero di conoscere presto Daria e Tatino.
Carlotta



Anonymous
24 Dicembre 2004 at 12:09

Felice Natale Tatino
Felice Natale Daria
Felice Natale Federico
Ve lo auguriamo di tutto cuore!
Raffa, Salvo e Fagiolino 22+1



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18 Dicembre 2004

Buon Natale!

25 Dicembre 2004