Vent’anni fa

Serata d’inizio primavera. Di quelle che incominciano ad esser chiare.
La stazione di Bologna, un treno da prendere per Roma.
Rapido. Con un’unica fermata a Firenze.
Come gli Eurostar di oggi, solo che eran vent’anni fa.

E vent’anni fa non c’erano i telefonini.
E se ti prende un infarto sul tratto appenninico possono solo sperare che funzioni il telefono di bordo o scrivere messaggi sui rotoli di carta igienica e lanciarli dai finestrini in prossimità delle stazioni.
Pregare che qualcuno li legga.

E far fermare il treno a Prato. Fermata straordinaria, perché questa è tutta una vicenda straordinaria.
Di una vita ricominciata vent’anni fa.

E oggi ricomincia di nuovo, perché poco fa ti hanno portato in camera dopo qualche giorno in terapia intensiva.
Oggi come vent’anni fa.

Buon compleanno, nonno.

Comments

Greenleaf
3 Aprile 2007 at 10:39

che cosa dolce. Buon compleanno anche da me. finché si hanno i nonni si può restare un pochino bambini



4 Aprile 2007 at 02:59

Ciao Greenleaf, bentornata su iBaby. Grazie del pensiero.

Il nonno è ancora in ospedale ma si sta rimettendo un po’ alla volta.



Folletto Azzurro
6 Aprile 2007 at 16:34

Auguri da parte mia al nonno, anche se in ritardo.
Mi raccomando, nonno!



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