L’ultimo cliente di Natale

In un episodio che non vi abbiamo mai raccontato due quasi genitori spaventati si aggiravano per il centro di Bologna aspettando l’esito di un esame genetico.

Quel risultato avrebbe deciso se festeggiare per affrontare solo una cardiopatia o rinunciare a combattere contro la sindrome di DiGeorge.

L’esito necessitava dei suoi tempi. Le angosce avevano tempi più veloci. Quattro anni fa.

I due naufraghi sbarcano in un piccolo caffé in una piccola via nel centro di Bologna, dove vengono coccolati con due cioccolate raffinate. Mai venne dimenticato quel momento.

Di lì a poco i due futuri genitori avrebbero festeggiato con altra cioccolata, una battaglia contro il truncus ateriosus ancora da combattere, per un bambino al 90% vivo, che è meglio del 100% morto.

Fu così che una sera di Natale, in una Bologna freddissima avvolta nella nebbia, uno di quei genitori trova un bel regalo coccoloso in quel caffé e decide di prenderlo per una mamma che di regali non ne vuole sapere. Anzi, li proibisce.

E’ l’ultimo cliente, ha notato il cartello “locale in chiusura”, sceglie il suo regalo e aspetta pazientemente il conto.

– posso intrattenerla? (arriva una cioccolata bollente in una tazzina da caffé)
– voi eravate qui anche quattro anni fa? (chi sa mai che abbiano cambiato gestione)
– certo!
– perché non è la prima volta che ci coccolate…
– E’ CESARE!
– …
– me lo ricordo! Come potrei dimenticarmi una storia così! Come sta?…

Trattenendo i lacrimoni a stento, pago, auguro il buon Natale e li invito a leggere iBaby (benvenuti).

E’ stato un’ottimo modo per disubbirti, Daria: buon Natale, ti amo.

E buon Natale Cesare, Buon Natale Ulisse, Buon Natale Clarence. Siamo arrivati in fondo al trampolino anche quest’anno.

Comments

25 Dicembre 2008 at 02:38

sniff… anche io vi amo!
buon natale, bolsi miei 🙂



Aaron
25 Dicembre 2008 at 04:27

Buon Natale ragazzi, buon Natale di cuore…siete brave persone, amici cari e punti di riferimento per tante cose che neanche vi immaginate.

Buon Natale, godetevelo insieme ai vostri due tesori.

Aaron



25 Dicembre 2008 at 13:17

Sì, quel piccolo caffè è un posto magico. La prossima volta che ci andrò, vi penserò e aumentera la magia. Buon Natale, Bolsi tesorimiei. :-*



Anna (Icousin)
2 Gennaio 2009 at 22:40

Questo blog è una lunga, bellissima, poesia.
E ogni volta mi commuovo, uffa.
Siete proprio belli.
Buon 2009!



Angela
7 Gennaio 2009 at 15:59

Ecco chi e come potrebbe sostituire il must di ogni natale televisivo, “La vita è meravigliosa” .
SIETE meravigliosi!
Auguri di buon anno.



7 Gennaio 2009 at 16:35

Beh… ecco… io non ho fatto altro che raccontare la pura verità. Una cronaca quasi in diretta.

Buon anno a tutti.



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