Giochi di ruolo

Da giovani il ruolo è importante (e si capisce che i vecchi siano così restii a concederlo), perché è il punto d’appoggio su cui fare leva per imporsi sugli altri. Il ruolo agevola la costruzione di una identità sociale, ma con l’età ci si può anche abituare a non averlo e farne a meno, trovando il lato positivo della faccenda: più tempo a disposizione per se stessi e meno recite “a soggetto” davanti a gente davvero poco interessante, che cerca solo conferme di sè.

(Via Il ruolo « …I’ve got a project!.)

Lorenzo riflette sulle acrobazie delle (auto)definizioni sui biglietti da visita per finire a parlare di scuola e precariato.

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