Quattro messaggi dal buio

Joho the Blog » Four messages from the dark: Fourth, there’s a growing “we” on the Internet. It is not as inclusive as we think, it’s far more diverse than we imagine, and it’s far less egalitarian than we should demand. But so was the “we” in “We the People.” The individual acts of darkness are the start of the We we need to nurture.

(Via Gaspar)

Luttazzi: esagerazioni

[via Viral Video Chart]

Mi accodo al coro di commenti sulla cancellazione del programma di Luttazzi su La7.

Seguo Luttazzi dai tempi di Magazine 3 il sabato sera tardi, quando si stava ancora a casa. Mi piace l’umorismo greve quando è contestualizzato nel surreale. C’è stato un tempo in cui Daniele mi ha fatto sbellicare (il primo Sesso con Luttazzi), un altro in cui mi ha fatto sorridere, poi ha cominciato a esagerare.

Esagerare con la grevità. Da satira surreale a parolacce e basta (detto da uno che non ne lesina alcuna).

Esagerare con l’ispirazione. Prendere di peso modi e tempi di Letterman è fin troppo evidente appena prende un po’ di piede la tv satellitare e cominci a conoscere il mondo.

Esagerare con l’esagerazione. La sparo più grossa di prima, funziona sempre. E invece non funziona. Non fa più ridere, neanche amaramente. Bene che vada fa riflettere.

Riflettere è un bene: su un paese in cui basta toccare papi, santi, orifizi ed escreti perché vada in escandescenza. Le modalità scelte per andare in escandescenza sono illuminanti.

Nota: quest’ultima notizia proviene dalla fonte diretta di daniele luttazzi e non ha ancora conferma da altre fonti.

Aggiornamento: Luttazzi ha dichiarato la stessa cosa a Repubblica.it e ha raccontato sul suo blog di una smentita che non smentisce.

%d bloggers like this: